Canto iniziale: PACE A TE, FRATELLO MIO
Pace a te fratello mio,
Pace a te sorella mia, pace a tutti gli uomini di buona volontà.
Pace nella scuola e nella fabbrica, nella politica e nello sport.
Pace in famiglia, pace in automobile, pace nella Chiesa.
Tutti: Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Guida: Il nuovo anno 2021 si apre con la 54a Giornata mondiale della Pace, istituita da Papa Paolo VI come appello al dialogo e invito alla riflessione e alla preghiera per la Pace nel mondo, “come augurio e come promessa – all’inizio del calendario che misura e descrive il cammino della vita umana nel tempo – che sia la Pace con il suo giusto e benefico equilibrio a dominare lo svolgimento della storia avvenire”. A fronte di un anno segnato dalla crisi sanitaria del Covid-19, che ha causato grandi sofferenze e disagi a tutta la popolazione mondiale, Papa Francesco sceglie il tema “La cultura della cura come percorso di pace”, mettendo in evidenza “l’importanza di prendersi cura gli uni degli altri e del creato, per costruire una società fondata su rapporti di fratellanza e debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro”. Dall’esempio di Dio Creatore, modello di cura, dal ministero salvifico di Gesù, dalla carità cristiana operosa dei primi cristiani e dei Padri della Chiesa, che costituiscono un prezioso patrimonio di principi, criteri e indicazioni, si attinge la “grammatica” della cura: la promozione della dignità di ogni persona umana, la solidarietà con i poveri e gli indifesi, la sollecitudine per il bene comune, la salvaguardia del creato.
Per questo ripetiamo insieme:
Rit. Gesù è la pace che scioglie ogni timore.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con tutto il cuore. Rit
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.
Misericordia e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno. Rit.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto. Rit.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza. Rit.
Canto: Alleluia
Dal Vangelo di Giovanni (14,27-31)
27 Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. 28 Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. 29 Ve l’ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate. 30 Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe del mondo; egli non ha nessun potere su di me, 31 ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato. Alzatevi, andiamo via di qui». Parola di Dio
Tutti: Rendiamo grazie a Dio
Riflessione del sacerdote
Breve pausa silenziosa
Dal MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA CELEBRAZIONE DELLA 54esima GIORNATA MONDIALE DELLA PACE, 1° GENNAIO 2021, LA CULTURA DELLA CURA COME PERCORSO DI PACE
“Non c’è pace senza la cultura della cura
La cultura della cura, quale impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti, quale disposizione ad interessarsi, a prestare attenzione, alla compassione, alla riconciliazione e alla guarigione, al rispetto mutuo e all’accoglienza reciproca, costituisce una via privilegiata per la costruzione della pace. «In molte parti del mondo occorrono percorsi di pace che conducano a rimarginare le ferite, c’è bisogno di artigiani di pace disposti ad avviare processi di guarigione e di rinnovato incontro con ingegno e audacia».[25]
In questo tempo, nel quale la barca dell’umanità, scossa dalla tempesta della crisi, procede faticosamente in cerca di un orizzonte più calmo e sereno, il timone della dignità della persona umana e la “bussola” dei principi sociali fondamentali ci possono permettere di navigare con una rotta sicura e comune. Come cristiani, teniamo lo sguardo rivolto alla Vergine Maria, Stella del mare e Madre della speranza. Tutti insieme collaboriamo per avanzare verso un nuovo orizzonte di amore e di pace, di fraternità e di solidarietà, di sostegno vicendevole e di accoglienza reciproca. Non cediamo alla tentazione di disinteressarci degli altri, specialmente dei più deboli, non abituiamoci a voltare lo sguardo,[26] ma impegniamoci ogni giorno concretamente per «formare una comunità composta da fratelli che si accolgono reciprocamente, prendendosi cura gli uni degli altri».[27]” Papa Francesco
Guida: Consegna e spiegazione del segno.
Preghiera dei bambini di ACR
Oh, Signore,
Fa’ di me lo strumento della Tua Pace;
Là, dove è l’odio che io porti l’amore.
Là, dove è l’offesa che io porti il Perdono.
Là, dove è la discordia che io porti l’unione.
Là, dove è il dubbio che io porti la Fede.
Là, dove è l’errore che io porti la Verità.
Là, dove è la disperazione che io porti la speranza.
Là, dove è la tristezza, che io porti la Gioia.
Là, dove sono le tenebre che io porti la Luce.
Oh Maestro,
fa’ ch’io non cerchi tanto d’essere consolato, ma di consolare.
Di essere compreso, ma di comprendere.
Di essere amato, ma di amare. (San Francesco d’Assisi)
Sacerdote: Senza di te, Signore, vana sarebbe la nostra preghiera, e illusoria la nostra speranza di pace. Ma Tu sei vivo e operi per noi e con noi, Tu, nostra pace!
Ad ogni invocazione diciamo insieme: Ascoltaci oh Signore
- Il Signore Risorto abbatta i muri dell’inimicizia che oggi dividono i fratelli, per questo ti preghiamo;
- Soccorra le donne vittime di violenza nelle zone di guerra e in ogni parte del mondo, per questo ti preghiamo;
- Salvi i bambini che soffrono a causa di conflitti a cui sono estranei, ma che rubano loro l’infanzia e a volte anche la vita, per questo ti preghiamo;
- Il Signore aiuti tutti i piccoli e i poveri del mondo a continuare a credere e sperare che il Regno di Dio è vicino, è in mezzo a noi, ed è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo, per questo ti preghiamo;
- Sostenga tutti coloro che, giorno per giorno, si sforzano di combattere il male col bene, con gesti e parole di fraternità, di rispetto, di incontro, di solidarietà, per questo ti preghiamo;
- Il Signore rafforzi nei governanti e in tutti i responsabili uno spirito nobile, retto, fermo e coraggioso nella ricerca della pace, tramite il dialogo e il negoziato, per questo ti preghiamo;
- Il Signore conceda a tutti noi di essere artigiani di pace lì dove siamo, in famiglia, a scuola, al lavoro, nelle comunità, in ogni ambiente, per questo ti preghiamo.
Tutti: PADRE NOSTRO
Tutti: PREGHIERA – Regina della Pace
Vergine, Madre nostra! prega per noi adesso.
Concedici il dono inestimabile della pace,
di perdonare tutti gli odi ed i rancori,
la riconciliazione di tutti i fratelli.
Che cessi la violenza e la guerriglia.
Che progredisca e si consolidi il dialogo
e si inauguri una convivenza pacifica.
Che si aprano nuovi cammini di giustizia e di prosperità.
Lo chiediamo a te che invochiamo come Regina della Pace.
Sii per tutti, vita, dolcezza e speranza,
perché insieme possiamo con te
glorificare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.
(Giovanni Paolo II)
Sacerdote: Benedizione
Canto finale: Re dei Re
Hai sollevato i nostri volti dalla polvere
Le nostre colpe hai portato su di te
Signore ti sei fatto uomo in tutto come noi
Per amore
Figlio dell’Altissimo, povero tra i poveri
Vieni a dimorare tra noi
Dio dell’impossibile, Re di tutti i secoli
Vieni nella tua maestà
Rit. Re dei re, i popoli ti acclamano
I cieli ti proclamano re dei re
Luce degli uomini, regna col tuo amore tra noi, noi, noi, noi
Ci hai riscattati dalla stretta delle tenebre
Perché potessimo glorificare te
Hai riversato in noi la vita del tuo Spirito
Per amore
Figlio dell’Altissimo, povero tra i poveri
Vieni a dimorare tra noi
Dio dell’impossibile, re di tutti i secoli
Vieni nella tua maestà
Rit. Re dei re, i popoli ti acclamano
I cieli ti proclamano re dei re
Luce degli uomini, regna col tuo amore tra noi, noi, noi, noi
Tua è la gloria per sempre
Tua è la gloria per sempre
Gloria, gloria
Gloria, gloria
Figlio dell’Altissimo, povero tra i poveri
Vieni a dimorare tra noi
Dio dell’impossibile, re di tutti i secoli
Vieni nella tua maestà
Rit. Re dei re, i popoli ti acclamano
I cieli ti proclamano re dei re
Luce degli uomini, regna col tuo amore tra noi, noi, noi, noi