Consapevole della brevità del tempo che lo avvicinava al dono di sé stesso, Gesù sintetizza il suo insegnamento in un “comandamento nuovo” che è come un distillato di Scrittura offertoci per farci inebriare di meraviglia: “amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”.
Si può fare dell’amore una legge? Sembra una contraddizione perché nel nostro immaginario non esiste niente di così spontaneo come l’amore. Ma sta qui la novità del comandamento di Gesù. Con esso il Maestro ci ricorda che per i suoi discepoli, per i cristiani, l’amore non è qualcosa di romantico ma una scelta consapevole.
Aiuta a comprendere meglio l’esigenza di Gesù il sapere che, dal punto di vista biblico, la legge non è una costrizione ma una parola a cui si aderisce con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutte le forze perché è una parola che orienta la vita. Comandando l’amore il Signore ci invita a fare di esso la guida della nostra esistenza. Il comandamento nuovo di Gesù è espressione dell’amore del Padre che desidera per noi una vita piena e compiuta, e questa la possiamo avere solo scegliendo di amare.
p. Jonathan