Alcune volte per apprezzare meglio la bellezza delle cose, per coglierne il senso e il significato più profondo bisogna guardarle da lontano, con un po’ di distacco, ponendoci a una certa distanza. Altre volte invece bisogna guardarle da vicino, con molta attenzione. Così fanno per esempio gli artisti. Ogni tanto si alzano e si allontanano dall’opera in realizzazione per vedere l’insieme della composizione e poi si avvicinano di nuovo per continuare a lavorare sui particolari.
Credo che questa dinamica di distanza e di vicinanza può diventare un modo, quasi un metodo, per vivere con equilibrio la nostra vita.
A volte infatti ci capita di essere tanto, troppo concentrati sui particolari che non riusciamo a vedere oltre. Altre invece vediamo solo con distacco la nostra vita e viviamo perciò nella noia e senza riuscire a cogliere la novità del momento. Bisogna allora esercitarsi e fare come gli artisti: se ci accorgiamo di essere troppo “fissati” nei particolari dobbiamo alzarci un momento e, magari con l’aiuto di qualcuno, guardare la nostra vita da una prospettiva diversa, con un sano distacco per meglio capire cosa aggiungere o cosa togliere e così riscoprire l’armonia dell’insieme; se invece ci accorgiamo di essere sempre molto distanti e “troppo lontani da noi” allora bisogna sedersi un momento e considerare con attenzione i dettagli, i singoli eventi, i nostri incontri, e chiederci come poter rendere più bella la nostra vita, affidandoci alla bontà del Signore perché sia Lui a completare l’opera delle nostre mani.
Questa dinamica la possiamo vivere, per esempio, nella preghiera. È in quel momento di intimità con il Signore che cerchiamo di guardare la nostra vita dalla sua prospettiva -sempre più alta della nostra- e di capire il senso di ogni singolo evento, anche quelli che sembrano frutto del caso. E ci accorgiamo che il Signore è davvero un grande artista, uno che sa lavorare da lontano e da vicino perché ha ben chiaro quello che vuole fare con noi e per noi.
Leggi e Pensaci!👍
Fratel Jonathan jc
…pensavo che fosse impossibile raggiungere quel giusto equilibrio, nella vita di ognuno, ma voglio ascoltare il tuo consiglio, consiglio di un artista… e chissà, questa dinamica di distanza e di vicinanza può diventare anche un mio modo/ metodo per vivere senza “barcollare” e cadere in questioni senza senso, dove a volte sono proprio io a creare problemi, dove magari, guardando da un altra prospettiva non esisterebbero!
Grazie mille ☺️🙏🌈